lunedì 13 dicembre 2010

BENVENUTI



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GIONA E PARAGONI...


La storia di Pinocchio è simile a quella di Giona, perché il protagonista vive per alcuni giorni nella bocca di un pesce. Il testo narra di  vicende “sfortunate”, che sono state inventate probabilmente per fare in modo che ognuno di noi si possa ritrovare o specchiare nei suoi comportamenti. Il significato di questa storia rappresenta delle opportunità: quando la vita ci “presenta”delle scelte difficili, noi scegliamo sempre quelle più semplici come in questo caso, Giona sceglie  la fuga.

lunedì 29 novembre 2010

GIONA RACCONTA



La parte del libro di Giona, che abbiamo letto oggi, racconta del suo soggiorno nel ventre della balena nei tre giorni e nelle tre notti passate in preghiera e meditazione. La storia può essere metafora di alcune vicende quotidiane che, spesso, anche noi dobbiamo affrontare. 
Per esempio prendersi la responsabilità di eseguire un compito, ma poi non farlo e veniamo inghiottiti dalla balena ,cioè i sensi di colpa…



Linkando nella BIbbi@

In questa lettera di S. Paolo ai Corinzi si menziona Gesù come nuovo Adamo. Il primo uomo," Adamo divenne un essere vivente ma l'ultimo Adamo divenne spirito datore di vita - 1 Cor 15,45." (Per eventuali informazini andate su: www.vatican.va/archive/ITA0001/E9.HTM). Inoltre, questo paragonasi può collegare all’episodio dell’antico testamento, dove Adamo si fa tentare dal demonio e pecca. Il termine MELA deriva da una traduzione sbagliata, perché in realtà dall’Ebraico doveva essere tradotta FRUTTO. Appunto Adamo non doveva prendere la Mela,ma un Frutto designato da Dio. Adamo però trasgredisce l’ordine e di conseguenza viene cacciato insieme ad Eva dal Paradiso. Era proprio questo l’esempio che Paolo voleva dare alle generazione menzionate nella Lettera. Infine possiamo dire che Adamo designa la vita mortale e Gesù la Resurrezione.

lunedì 15 novembre 2010

SECONDO NOI GIONA E'...

....Uno di noi!

Gesù è Dio, ed è risorto dai morti: dopo la morte, anche noi risorgeremo come Lui. Fra Gesù e Giona ci sono molte somiglianze,tra cui i 3 giorni trascorsi da Giona nella pancia del pesce equivalgono al tempo di Gesù da quando è morto a quando è risorto. (3=numero simbolico ricorrente nella Sacra Bibbia, che scritto a parole compare 403 volte,e scritto a numeri compare 1397 volte,e a tal proposito volevamo mettere il link con la concordanza della parola TRE, ma non siamo riusciti a trovarla perché manca, potete verificarlo cercando la parola proprio qui: www.vatican.va/archive/ITA0001/_FAL.HTM. Dopo essere uscito dalla pancia del pesce, Giona andò a Ninive per volontà del Signore per portare la sentenza di morte.Gli abitanti di Ninive credettero a Dio e si convertirono. Dio vide le loro opere, che si erano convertiti dalla loro malvagia e Si impietosì riguardo al male che aveva minacciato di fare, ma non lo fece. ( Per la concordanza della parola Ninive, visitate http://www.vatican.va/archive/ITA0001/1/CS.HTM )
A nostro parere, quando il popolo si converte Ninive usa misure troppo drastiche (digiuno, vestiti di sacchi per uomini e animali).
Oltretutto Dio è stato un po' crudele nei confronti di Giona, che ha dovuto fare 3 giorni nel pesce, tre giorni di cammino sotto il sole cocente. 

RIFLESSIONI....GIONA E GLI IPERTESTI



Anche nella nostra vita esistono due Giona, uno terreno e u l'altro del cielo. Come dice S. Paolo nella lettera ai Corinzi, l’Adamo terreno è quello di cui parla la Genesi e il nuovo Adamo è Gesù che risorge per noi.


La storia di pinocchio è simile a quella di Giona, perché il protagonista vive per tre giorni nella bocca di un pesce. Il testo narra di  vicende “sfortunate” , che sono state inventate

probabilmente per fare in modo che ognuno di noi si possa ritrovare o specchiare nei suoi comportamenti. Il significato di questa storia rappresenta delle opportunità cioè: quando la vita ci “presenta”delle scelte difficili,noi scegliamo sempre la via più semplice come in questo caso, Giona sceglie la fuga .

IL BRANO LETTO:
Tratta di una lettera di San Paolo ai Corinzi.
La lettera narra di Adamo e della somiglianza con Cristo. Secondo il brano noi moriamo per Adamo e per Gesù  risuscitiamo. L’ Adamo terreno è quello di cui parla la Genesi e il nuovo Adamo è Gesù

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